La Storia
Una passione che vive da tre generazioni
Linea Donna è una delle pochissime selezionate realtà aziendali italiane che può vantare al suo attivo più di 50 anni di presenza nel settore della confezione del prêt à porter.
La conduzione dell’azienda, nata per iniziativa del fondatore Carlo Comino nel 1959 sulla scia dello sviluppo del Gruppo Finanziario Tessile di Torino, è passata nel 1964 nelle mani del figlio Giuseppe all’epoca ventitreenne.
Da allora grandi sono state le evoluzioni e le sfide che Linea Donna ha saputo fronteggiare sapendo seguire, e in concreto attuare, la trasformazione della confezione in Italia.
Protagonista del passaggio dalla produzione sartoriale alla produzione in serie dei primi anni ‘60, ha sostenuto poi la nascita dei primi stilisti negli anni ’70 (Valentino, Armani, Versace, Ungaro per citarne solo alcuni) per collocarsi oggi tra i fornitori più affidabili dei maggiori brand del lusso italiani e stranieri.
La chiave del successo e della longevità di Linea Donna, è da trovarsi nella grande passione per il mondo della confezione, saputa tramandare alle nuove generazioni, in un percorso di esperienza, competenza e qualità.
La sfida è stata colta da Francesca Comino, figlia di Giuseppe che, terminati gli studi allo IED di Milano con la specializzazione in Moda e design, nel 1994 ha iniziato le esperienze di responsabile sviluppo prodotto negli atelier di XULY BET a Parigi e MALHAS a Milano.
Dal 1998 si è inserita nell’ azienda di famiglia, con la qualifica di Responsabile tecnico-qualitativa, aggiungendo ai tradizionali servizi legati alla produzione anche servizi di stampo consulenziale orientati allo sviluppo prodotto.